MAURILIO BAROZZI
Giornalista, saggista, narratore
SEME DI METALLO
Pubblicato per la prima volta nel 2006, e salutato dalla critica con recensioni molto positive, viene riproposto nel restyling dei tipi BORDERFICTION.
Arrivò in paese. E fu uno scisma che cambiò la vita di tutti. Questo romanzo racconta la storia della nascita della più grande fabbrica di alluminio italiana, la Montecatini, e del folle Isidoro che la preannunciò. Dice anche della lotta tra i contadini e gli operai.
LA CRITICA AL ROMANZO
«Noir d'autore, con scrittura netta e precisa come il taglio di un bisturi, il romanzo di Barozzi mantiene un'andatura costante che per contrasto aumenta nel lettore un disagio che si fa asfissia fino a un finale rocambolesco e nervoso, rapido e parzialmente atteso, che riprende la bellezza di certi passi messianici disseminati nel libro».
(Laura Caroniti, Lankelot.eu)
«Un racconto alla David Lynch che può essere accompagnato dalle musiche di Badalamenti e Antony and the Johnson».
(Simone Incontro, L’Arena di Verona/Giornale di Vicenza/Brescia Oggi)
«Un noir duro e teso […]. Con linguaggio secco e efficace racconta non solo di delitti e caccia all’uomo, di misteri e sospetti, ma rimette in gioco quel mondo del lavoro che portò a Mori e nel Trentino la Montecatini».
(Carlo Martinelli, Trentino/Alto Adige/Corriere delle Alpi)
«Amara è la storia del protagonista […]; duro è l’ambiente, ruvidi i personaggi, pregni di una violenza che pervade l’esistente».
(Silvia Bruno, L’Adige)