Letteratura

A Barcellona attraverso le pagine degli scrittori che l'hanno raccontata: da Montalbán a Bolaño, da Cercas a Falcones fino a Cervantes

Firenze è città d'arte per antonomasia e gli scrittori di ogni epoca fecero a gara per raccontarla: da Dante a Hesse, da Schopenhauer a Saba, da Fortini a Eliot, da Ivan Graziani a Mark Twain. Uno scrigno di bellezza che stordisce e svuota come un verso di Carducci: «Voglio adagiarmi in un tedio che duri infinito».

Ouro Preto, nel Minas Gerais (Brasile) è lontana dal cliché della città costiera - samba e divertimento - ma mantiene intatto il suo fascino dei tempi della colonizzazione quando i portoghesi, attratti dall'oro trovato in quella zona, vi deportarono schiavi e ne crearono un'oasi di ricchezza. Fu anche il cuore del movimento indipendentista chiamato Inconfidencia Mineira. Ne parlano, tra gli altri, Tabucchi, Alvarenga, Leite Xavir, De Moraes, Drummond de Andrade, Guimarães Ros

Sacher e Kebab che convivono lungo le strade viennesi assurgono a simbolo di una città oggi multietnica e cosmopolita. Dove tuttavia non mancano note di nostalgia per i tempi dell'impero né, d'altra parte, caustiche ironie

Per la sua posizione, Gorizia è sempre stata una città crocevia tra i mondi romanico, germanico e slavo. Nel 2025, con la sua gemella Nova Gorica, è Capitale europea della cultura.

Pamplona è una città del Nord della Spagna che è stata importante teatro di storia eppure oggi è conosciuta soprattutto per le folli feste di San Firmin, rese famose dal romanzo "Fiesta" di Ernest Hemingway

Cracovia vive perennemente a dondolo tra la sagacia popolare e il cosmopolitismo di città di confine che l'ha distanziata dalla rigidità burocratica e clericale di Varsavia.

Prima città fondata dagli europei nel Nuovo Mondo, Santo Domingo ha dovuto vedersela con coloni, pirati, dittatori e turisti del sesso.

La sfavillante Siviglia e il fiume Guadalquivir (un tempo Betis) resi immortali dalle pagine dei grandi scrittori

Oggi meta turistica, fin dalla sua fondazione Praga è stata una stazione di servizio della Storia dove gli eventi spesso hanno fatto tappa

Il Pelourinho di Bahia rimane impassibile, in equilibrio sulle sue pietre insanguinate, imprigionato e al contempo salvato dal suo cliché.

Marrakech seduce col torbido fascino dell’inganno e le sue voci da suk vibrano mercanteggianti. Piazza Jemaa el-Fna è il primo richiamo

Amsterdam si sta trasformando da città ultra liberale a molto attenta a combattere il turismo indesiderato

Città di grandi salite, molti gradini, enormi finestre, vivi colori, pochi restauri, svariate cantine e negozi di vino, trippe e salumi.

Scopri Cancún, la città messicana inesistente nel 1960, fondata come bengodi e divenuta il simbolo mondiale dell'overtourism

Varanasi – o Benares – non è l’India, tuttavia non puoi farti un’idea dell’India senza esserti fermato a Varanasi.

Parigi non sarebbe Parigi senza la letteratura. Non esiste un luogo della capitale francese che non sia stato cantato in romanzi o poesie

Orgoglio e malinconia a l'Avana in romanzi e poesie che l'hanno resa celebre in tutto il mondo

Rio de Janeiro è una città meravigliosa, vanitosa ma anche bugiarda. Già il nome, che le diede Amerigo Vespucci nel 1502, è un equivoco.

Fin dai secoli dei secoli, Istanbul giace in bilico tra Levante e Ponente. Il Bosforo è la cicatrice. Il primo a suturarla fu il re Dario...