- Maurilio Barozzi
Sulle spiagge di Salvador de Bahia
Aggiornato il: 18 ore fa

Nonostante abbia perso parte del fascino di cui parlano canzoni e versi, la spiaggia di Itapuã rimane un punto di riferimento a Salvador de Bahia. In attesa di uscire per la pesca, qui si preparano le barche e si chiacchiera. Sulla banchina i vecchi marinai insegnavano a Martin che «non era possibile, a un solo uomo, dormire con tutte le donne del mondo, ma doveva sforzarsi per riuscirci». O almeno così racconta Amado nel suo libro 'I guardiani della notte'.

Mentre spariva all'orizzonte, il sole tropicale ubriacava i colori come se li avesse intinti nella cachaça invecchiata prima di pennellare di ambra i profili delle palme e della battigia.

SPIAGGIA DI PIATÃ
Dunque eccolo laggiù, il baretto sulla spiaggia di Piatã, a Salvador de Bahia. Quello del libro “Caro Brasile”, per intenderci. Da sotto quegli ombrelloni gialli ho potuto 'bater papo', conversare, con turisti, venditori di mercanzia da spiaggia, amici vari e anche qualche 'vagabundo' e 'piriguete', accompagnatrice. Da lì si dischiudeva un mondo.

Piatã: la spiaggia, a Salvador de Bahia, non è sempre affollata.
Ti affascina il Brasile? Allora puoi essere interessato ai miei libri. Il romanzo "Maracanã" - un on the road che percorre tutto il 'País Tropical' - narra la storia di riscatto di un giornalista ai tempi del mondiale di calcio del 2014. E "Caro Brasile. Cronache da un bar sulla spiaggia tropicale", una raccolta di racconti che ho pubblicato in una decina di anni su giornali e riviste di viaggi.